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[Lp-italia] Re: Traduzione letter.html


From: Fabio Varesano
Subject: [Lp-italia] Re: Traduzione letter.html
Date: Wed, 18 Nov 2009 17:32:22 +0100
User-agent: Thunderbird 2.0.0.23 (X11/20091001)

Ottimo lavoro Simone! Ho appena pubblicato la tua traduzione su SVN.

Parti pure con Letter 2, ho gia' segnalato la cosa sul wiki.

Buon Lavoro.

FV


Simone Vellei wrote:
> Ragazzi ho completato la traduzione di letter.html, allego il file html
> relativo.
> 
> Attendo una conferma per mettermi a lavoro su letter2.
> 
> A presto,
> Simone
> 
> ------------------------------------------------------------------------
> 
> Abbiamo già inviato questo a 499 delle 500 compagnie Fortune
> </companies.html> (abbiamo pensato che Microsoft non ci avrebbe
> ascoltato), ma questo Ú solo l'inizio...
> 
> Saremo lieti di inviare altre lettere ai responsabili delle scelte su
> Windows 7, individuati dalle persone all'interno delle proprie aziende o
> comunità , e con il tuo aiuto possiamo farlo. Se doni $25 dollari
> spediremo altre 50 lettere, dona $100 dollari e ne spediremo altre 200 e
> così via.
> 
> Inviaci i tuoi suggerimenti <mailto:address@hidden> sulle
> organizzazioni </companies.html> che potrebbero trarre beneficio dalla
> nostra lettera. Puoi, inoltre, vedere una lista delle aziende alle quali
> abbiamo già spedito </companies.html>.
> 
> *Re: Avviso importante riguardante l'imminente perdita di privacy,
> libertà e sicurezza da parte di Microsoft Corporation.*
> 
> Come responsabile delle decisioni della sua azienda, lei, indubbiamente,
> si impegna ad effettuare delle scelte che mirano a migliorare la vita
> lavorativa dei suoi dipendenti, a migliorare il rapporto con clienti e
> potenziali clienti e a garantire l'indipendenza e la libertà di operato
> dell'azienda.
> 
> Per molti anni, aziende come la sua si sono affidate a Microsoft e al
> sistema operativo Windows. Con il rilascio di Windows 7 ad Ottobre,
> Microsoft sta vendendo la nuova versione attraverso una combinazione di
> paura e minacce. Minacciano di interrompere, a lungo termine, il
> supporto alle vecchie versioni di Windows e, poiché il sistema Ú
> proprietario (non libero), la garanzia di avere regolarmente
> aggiornamenti e correzioni di sicurezza dipende solo da loro. Con la
> minaccia di abbandonare il supporto, cercano di forzare l'adozione delle
> nuove versioni del loro software anche quando non se ne ha bisogno o
> quando potrebbe comportare delle conseguenze negative alle proprie
> abilità di lavoro, ancora una volta abusando della posizione di
> monopolio, inducendo esplicitamente al vendor lock-in.
> 
> Così come i piani per l'inclusione di restrizioni DRM in Windows Vista,
> i continui attacchi di Microsoft alla sicurezza, privacy e libertà 
> delle aziende non sono delle sviste. Microsoft ha delle vicende da
> manipolatrice, forzando i produttori ad installare i suoi prodotti
> all'interno dei computer che si acquistano.
> 
> Con i suoi interventi più recenti, minaccia, inoltre, gli standard
> informatici inquinando e ostacolando lo standard OpenDocument con il
> proprio formato di file basato su XML.
> 
> Per colpa di Microsoft, molti responsabili di decisioni aziendali in
> America sono ora completamente dipendenti dal sistema operativo Windows
> per quanto riguarda l'informatizzazone dell'azienda.
> 
> *La causa principale della loro dipendenza Ú il software proprietario
> (non libero) e con il rilascio di Windows 7, si ha l'opportunità di
> interrompere la dipendenza delle aziende da esso.*
> 
> Il software libero riguarda la libertà e non il prezzo. Il software
> libero Ú software che può essere usato e adattato indipendentemente
> dal fornitore, come il sistema operativo GNU/Linux o la suite aziendale
> per l'ufficio OpenOffice. Il software libero offre tutte le libertà che
> Microsoft tenta di negare ed Ú quindi migliore in ogni settore:
> sicurezza, affidabilità e costo. GNU/Linux e OpenOffice sono
> disponibili presso numerosi rivenditori garantendo competività e
> libertà di cambiare fornitore.
> 
> Nel recente rapporto 10-K (30 Giugno 2009) Microsoft parla del software
> libero e riferisce tale realtà :
> 
>     Il progetto OpenOffice.org offre un'applicazione cross-platform
>     liberamente scaricabile che Ú stata anche modificata da vari
>     commercianti di software rivendendola con il proprio marchio, come
>     IBM, Novell, Red Hat e Sun Microsystems.
> 
>     Nonostante questi sforzi, le vulerabilità di sicurezza, reali o
>     percepite, nei nostri prodotti possono indurre i clienti a
>     restituire i prodotti, a ridurre o ritardare i futuri acquisti, o a
>     usare prodotti della concorrenza.
> 
> Il software libero Ú più sicuro perché, sia lei che l'intera
> comunità , siete liberi di leggere il codice sorgente in maniera
> indipendente e di personalizzare ogni programma che si usa all'interno
> della propria infrastruttura. Si evita, così, di fare affidamento a
> terze parti segrete, la disponibilità pubblica del codice di un
> software libero implica il fatto che molti occhi qualificati, esperti di
> sicurezza e ricercatori di tutto il mondo possano studiare e riferire
> cotinuamente sulla sua integrità .
> 
> Sostituendo tutti i sistemi desktop con GNU/Linux si otterrà 
> l'indipendenza da Microsoft, l'accesso a migliaia di applicazioni di
> sofware libero e si contribuirà ad abbattere il danno sociale del
> software proprietario. Migliaia di aziende si sono già spostate verso
> il software libero. Qual Ú la scelta della sua azienda?
> 
> *Investendo in Windows 7 di Microsoft contribuirà solamente a sentirsi
> più bloccati e dipendenti da esso.*
> 
> Compia il passo successivo -- valuti nella sua azienda l'opportunità di
> usare software libero -- e si iscriva per ricevere informazioni su come
> allontanarsi da Windows ed avere notizie sul lavoro svolto dalla Free
> Software Foundation: http://windows7sins.org/signup.
> 
> Un messaggio dalla Free Software Foundation.
> 




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