[Top][All Lists]
[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Re: [Lp-italia] Firefox-Ubuntu
From: |
luca menini |
Subject: |
Re: [Lp-italia] Firefox-Ubuntu |
Date: |
Sat, 1 May 2010 17:03:48 +0200 |
Il 01 maggio 2010 16.34, <address@hidden> ha scritto:
> Non è importante quante persone usano GNU/Linux!
Se nessuno usa software libero, a che cosa serve il software libero?
Il software, per sua stessa natura, e' uno strumento e quindi se non
viene usato, e' inutile.
Diverso e' il discorso etico.
Ma l'etica andrebbe applicata a tutta la vita, non solo al software.
> È importante invece far capire alle persone che la libertà di espressione
> e la tutela della propria privacy sono importanti e fondamentali per la
> libertà.
Esatto. La liberta' e' oltre gli strumenti.
> non serve a niente usare Ubuntu se poi non cifri i dati sensibili che
> ricevi/trasmetti o non usi Tor per evitare che determinate informazioni
> siano riconducibili a TE.
Internet non deve essere diversa dal mondo reale.
Non ci devono essere regole per la vita reale e regole per internet.
Come e' giusto che chi si siede di fronte a me nel mondo fisico si
faccia riconoscere, cosi' e' giusto che chi chatta con me mi dia
almeno alcune informazioni fondamentali.
Troveresti corretto girare per la strada e incontrare solo persone con
il volto coperto?
E questo non mette in discussione la giusta riservatezza, e i diritti
fondamentali delle persone, compreso, secondo me, il "diritto
all'oblio".
> La questione fondamentale non è GNU/Linux ma le libertà digitali.
Vero.
Pero' se nessuno usa GNU/Linux non andiamo molto lontani.
> Una persona che usa il software libero solo per fini tecnici non si farà
> problemi ad usare Facebook o altri sistemi di cloud computing, consegnando
> suoi dati sensibili a terzi.
Il software e' uno strumento.
Il software libero e' superiore al software proprietario ma non e' un
"bene" assoluto.
Si puo' credere, amare e promuovere il software libero e usare sistemi cloud.
Personalmente non vedo incompatibilita' a priori.
> Quindi il punto non è diffondere GNU/Linux ma rendere l'utente consapevole
> dei rischi del controllo digitale che la nuove tecnologie offrono a chi ha
> il potere.
Da che mondo e' mondo la questione del "potere" e' sempre stata
determinante e centrale in tutte le civilta' e culture.
Magari bastasse usare GNU/Linux per combattere il potere!!!
Anche un bambino che fa i capricci manifesta il suo potere.
> Finisco dicendo che Canonical fa cloud computing quindi non è tanto
> diversa da Microsoft.
>
Qui il problema e': mio padre ha bisogno di usare il PC e se ne e'
appena comperato uno. Mi chiede di dargli una mano ad istallare il
sistema operativo. Gli installo Windows o cosa? E poi cosa succede?
Ciao.
luca
--
Piu' leggero, piu' veloce e sicuro.
Passa a Linux!